Fronti perturbati alternati a momenti più stabili

TENDENZA 3 – 11 OTTOBRE 2024

Settembre si è concluso da poco e ci ha lasciato con un discreto surplus a livello di precipitazioni, circa il 40-50% in più della media, mentre a livello termico il mese si è chiuso grosso modo in media. Palla dunque a ottobre, che per ora non sembra essere intenzionato a deludere le sue peculiarità di mese autunnale: osservando infatti la tendenza meteo attesa, nella giornata 3 ottobre è attesa la prima perturbazione con piogge sparse, anche sotto forma di rovesci, mentre sulle Alpi il limite neve calerà fin verso i 2000 m, per via di aria più fresca in arrivo da nord.

Dopo un venerdì nel complesso più grigio e con le ultime piogge in pianura, nel week-end osserveremo il ripristino di condizioni più soleggiate, grazie ad un promontorio anticiclonico che temporaneamente si estenderà da ovest, abbracciando il nord-Italia:

Sabato la giornata trascorrerà soleggiata seppur frizzante al mattino, ma nelle ore diurne le temperature subiranno un deciso aumento, in attesa di una domenica ancora più mite: lo zero termico toccherà anche i 3500 m sul Piemonte meridionale, mentre sulle aree di confine tra Valle d’Aosta e Ossola le prime nubi annunceranno un fronte in arrivo da ovest dalla serata con deboli precipitazioni e limite neve sui 3000 m. Con la nuova settimana potrebbe giungere tra lunedì e martedì prossimi una perturbazione da ovest, più strutturata probabilmente associata a correnti di libeccio, con fenomeni soprattutto sulle Alpi e sull’Appennino Alessandrino, come sempre più esposti a questo tipo di correnti. Seguirà anche un calo termico di qualche grado verso metà della prossima settimana, in attesa di possibili nuove perturbazioni tra il 10 e 12 ottobre.

Come vedete dunque, ci troviamo in balia di correnti atlantiche piuttosto vivaci con spiccati contrasti: fronti perturbati alternati a momenti più soleggiati, talvolta più miti, talvolta più freschi. Nel complesso assisteremo al bel volto dell’autunno, che alla nostra latitudine dovrebbe davvero presentarsi esattamente in questa maniera.