Dopo un mese di marzo estremamente proficuo in termini di piogge e nevicate, culminato con il picco massime di neve al suolo fra il 2 e 3 aprile 2024 (qui per il nostro resoconto dell’evento di Pasqua), aprile ha deciso da subito di cambiare registro, portando due fasi molto miti per il periodo, grazie all’alta pressione africana in arrivo direttamente dal Sahara.
6-7 aprile 2024
La prima fase calda si contraddistingue per una netta risalita con asse nord/sud dell’alta pressione africana, capace di far registrare inizialmente picchi fino a 38°C in Algeria, 32-33°C tra Francia e Spagna e valori fino a 30-31°C in Germania:
L’alta pressione trasporta con sè grandi quantità di sabbia dal deserto del Sahara, creando un atmosfera surreale: il cielo viene offuscato dalle polveri, presentando un intenso colore giallastro; dalla carta a lato si evince molto chiaramente il trasporto delle polveri sahariane verso l’Europa continentale: tale fenomeno non è così infrequente per le nostre zone; la sabbia rappresenta un importante fertilizzante naturale per le nostre terre, ma allo stesso tempo va a ridurre la capacità riflettente dei raggi solari da parte della neve, aumentando la velocità di fusione di quest’ultima.
La sabbia gioca un ruolo fondamentale in questa prima fase mite, in quanto limita notevolmente la salita termica a bassa quota: sul fondovalle aostano si toccano massime fino a 24-25°C, sicuramente elevate per il periodo, ma non così inedite, mentre è in quota che si riscontra la maggior anomalia, con valori del tutto inediti per il periodo
Anomalia delle temperature a 850 hPa (circa 1500 m): si notano scarti in positivo rispetto alla media fino a 14-16°C, specie sulle Alpi e sul centro-Europa.
Nella giornata di sabato 6/04 viene misurato un valore di zero termico pari a 4383 m dal radiosondaggio di Cameri (NO) in libera atmosfera, record assoluto per il mese di aprile in oltre 30 anni di rilevazioni; dal grafico che segue si notano molto bene tutte le misurazioni anno per anno dello zero termico, a partire dal 1991. Mai fino al 2024 il valore si era spinto oltre i 4000 m!
Notevoli anche le minime tra la giornata del 6 e 7 aprile! La nostra stazione meteo a Plateau Rosa 3467 m misura minime sopra media persino per l’estate: -1.0°C il 6/04, -0.3°C il 7/04 e -1.8°C il giorno 8/04. Massima record per aprile il giorno 6, con ben +7.3°C. Da segnalare inoltre anche i +3.5°C di minima rilevati il 6/04 ai 3100 m di Valtournenche Cime Bianche, addirittura +7.4°C ai 2566 m delle Grandes Murailles a 2566 m la mattina dell’8 aprile 2024!
Cieli ”sabbiosi” il pomeriggio del 7 aprile dalla webcam di Chamois, Colle Fontana Fredda, 2500 m
Atmosfera surreale il pomeriggio del 7 aprile da Plateau Rosa, 3500 m, sopra Cervinia: il Cervino è quasi invisibile e nascosto dalla grande quantità di sabbia in sospensione
Cieli giallastri anche dalla webcam dello Youla, sopra Courmayeur a 2600 m; nel dicembre 2023 qui è stata installata una stazione meteo, presente anche nella nostra rete.
12-14 aprile 2024
Le due fasi calde sono intervallate da un temporaneo calo termico per via di una goccia fredda subentrata tra il giorno 9 e 10 aprile, capace di favorire un calo generale delle temperature ed il ritorno delle nevicate fin verso i 1500 m localmente. Dal giorno 11 aprile le temperature tornano a salire, con nuovo picco del caldo già dal 12 aprile, quando le massime raggiungono già i 27°C sul fondovalle aostano. Questa volta però l’alta pressione presenta un asse ben diverso dal precedente episodio, ovvero si distende da ovest verso est, attivando anche la compressione favonica nelle valli: tale dettaglio si rivela fondamentale, in quanto la compressione favorisce una sensibile diminuzione dell’umidità nell’aria, consentendo alle temperature di salire con maggiore facilità:
Di seguito i valori più elevati nella giornata del 12 aprile sul fondovalle aostano:
- +28.4°C Arvier 738 m
- +27.3°C Saint Vincent 626 m
- +27.2°C Saint Cristophe 545 m
- +26.8°C Aosta 550 m
- +26.4°C Saint Marcel 540 m
- +26.2°C Jovencan 670 m
- +25.8°C Verres 375 m
- +25.8°C Chambave (MeteoVda)
- +25.6°C Nus 534 m
- +25.4°C Aymavilles 618 m
- +25.1°C Donnas 318 m
Notevoli risultano anche i +22.5°C ad Antey-Saint-Andrè 1136 m (MeteoVda), +22.0°C Courmayeur 1220 m, +20.0°C Cogne 1470 m, +18.4°C Champoluc 1566 m, +17.3°C Chamois 1815 m (MeteoVda) +17.1°C Gressoney La Trinitè 1642 m, +14.2°C Cervinia 2050 m (Meteo Vda), +12.0°C Courmayeur Youla 2641 m (Meteo Vda), +9.0°C Cervinia Plan Maison 2566 m (Meteo Vda), +3.8°C Cervinia Plateau Rosa 3467 m (Meteo Vda).
E’ però nella giornata del 14 aprile che si rilevano i valori più elevati in quota, probabilmente con diversi record battuti e superiori all’episodio dell’aprile 2011. Restano ancora validi i record stabiliti in tale occasione nel fondovalle, quando Saint Cristophe toccava una massima di +31.5°C, superiore rispetto alla fase calda oggetto di questo articolo. Di seguito i valori più significativi a fondovalle:
- +30.5°C Arvier 738 m (dato sovrastimato)
- +28.8°C Saint Cristophe 550 m
- +28.7°C Donnas (MeteoVdA)
- +28.6°C Villeneuve 839 m
- +28.4°C Aosta 534 m
- +28.2°C Saint Vincent 626 m
- +28.1°C Jovencan 670 m
- +27.9°C Saint Marcel 540 m
- +27.9°C Chambave 540 m (Meteo VdA)
- +27.7°C Morgex 938 m
- +27.4°C Champdepraz 370 m
- +27.3°C Verres 375 m
- +27.1°C Nus 545 m
- +27.0°C Aymavilles 618 m
Alle medie quote spiccano i +24.9°C Antey-Saint-Andrè 1136 m, +24.8°C Courmayeur 1220 m, +22.4°C Cogne Gimillan 1875 m, +21.8°C Champoluc 1570 m, +20.3°C Chamois 1815 m, +19.9°C Courma Planpincieux 1551 (Meteo Vda), +19.6°C Gressoney LT 1642 m, +18.2°C Crevacol 2018 m, +16.9°C Rhemes ND 1690 m, +16.5°C Cervinia 2050 m, +13.3°C Courma Youla 2641 m (Meteo Vda), +9.6°C Morgex Lavancher 2842 m, +8.3°C Cervinia Plateau Rosa 3467 m. La minima più alta per la mattina del 14 aprile spetta a Lillianes (1256 m) con ben +14.0°C.
E’ soprattutto alle alte quote che si sono toccati valori inediti per il periodo, sia minimi, sia massimi, davvero elevati con assenza di rigelo sin oltre i 3000 m.
- Valtournenche – Cime Bianche 3100 m: +3.9°C / +8.5°C
- Valtournenche – Grandes Murailles 2566 m: +7.7°C / +12.3°C
- Saint Rhemy en Bosses – Mont Bontsalet 2500 m: +8.6°C / +11.4°C
- La Thuile – La Grande Tête 2480 m: +8.5°C / +11.2°C
- Gressoney La Trinitè – Diga Gabiet 2373 m +7.0°C / +10.9°C
- Rhêmes-Saint-Georges – Feleumaz 2325 m: +8.5°C / +15.4°C
- Gressan – Pila-Leissé 2280 m: +9.8°C / +13.6°C
- Cogne – Grand-Crot 2279 m: +8.6°C / +14.3°C
- Courmayeur Mont de La Saxe 2110 m: +10.4°C / +15.6°C
- Pré-Saint-Didier – Plan Praz 2044 m: +11.0°C / +14.4°C
- Gressoney-Saint-Jean – Weissmatten 2042 m: +10.1°C / +16.0°C
Sequenza delle fasi di un’imponente slavina a Cogne durante la giornata del 12 aprile (foto di Matteo Garavaglia)
Il tramonto del 13 aprile dal rifugio Città di Mantova, sopra Gressoney
Splendide condizioni in quota sulle piste a Cervinia nella giornata del 13 aprile: nonostante le alte temperature le piste si presentano ancora in buone condizioni, grazie al rigelo notturno e ai bassi tassi di umidità