TENDENZA 9 – 17 AGOSTO 2024
Nello scorso articolo vi avevamo annunciato la possibilità di instabilità a metà dell’attuale settimana, anche violenta a tratti per via della grande quantità energia accumulata in pianura, ma anche che i temporali non sarebbero stati in grado di portare un vero refrigerio, a causa dell’assenza di un ricambio d’aria deciso. Così effettivamente è stato, perchè è vero che la mattina dell’8 agosto le minime sono tornate un po’ ovunque sotto i 20°C, ma le massime della giornata sono state comunque associate ad elevati tassi di umidità, rendendo il caldo comunque pesante da sopportare, mentre in montagna lo zero termico è comunque risalito fin verso i 4300-4400 m.
La situazione non andrà migliorando nei prossimi giorni, anzi! Ci attende un fine settimana dominato da quella che potrebbe essere la rimonta dell’alta pressione africana più intensa dell’estate 2024. Inutile dirvi che le temperature saranno sopra media a tutte le quote, ma quello che spaventa è che lo zero termico tornerà nuovamente con una facilità impressionante a superare la soglia dei 5000 m sulle Alpi:
Fino a 5-10 anni fa, salvo isolate eccezioni, lo zero termico non era mai salito oltre tale soglia e mai si era letto 5000 m in un bollettino meteo, sembrava davvero impensabile tale valore. Invece quest’anno, dopo i due picchi record di fine agosto e inizio settembre 2023, torneremo di nuovo a superare i 5000 m, raggiungendo probabilmente i 5100-5200 m a seconda delle giornate, le più calde probabilmente saranno venerdì 9 e sabato 10 agosto, mentre domenica in quota si scenderà leggermente, seppur rimanendo sui 4800-4900 m.
In pianura invece sarà l’afa a dominare la scena: l’umidità, come spiegato in uno dei precedenti articoli, sarà così elevata da non consentire picchi assoluti di caldo estremi, ma molto probabilmente andremo a rilevare valori di 35°C con il 50-60% di umidità, i quali corrispondono ad un caldo letteralmente insopportabile con valori percepiti anche di 43-45°C. Non farà fresco nemmeno durante le ore notturne, quando le minime rimarranno quasi ovunque oltre i 20°C, andando a prolungare l’incredibile scia di minime over 20°C iniziata a metà luglio.
Il caldo durerà probabilmente sino a Ferragosto; da segnalare la possibilità di fenomeni temporaleschi da domenica sulle Alpi, i classici temporali di calore, mentre qualche temporale potrà sconfinare sulle pianure dal 14-15 agosto appunto. A partire da tali date infatti – ma l’evoluzione rimane assolutamente da confermare nei prossimi appuntamenti – secondo i modelli l’alta pressione potrebbe cedere in maniera più significativa, lasciando spazio ad un flusso più fresco da nord con calo termico di qualche grado (ma comunque oltre la media) e probabili temporali. Maggiori dettagli emergeranno con i prossimi aggiornamenti, per ora ci aspettano giornate letteralmente di fuoco.
© Tutti i diritti riservati 2023 Dati Meteo X
Meteovalledaosta.it non è in alcun modo legato a Regione Valle d’Aosta, né ad ARPA Valle d’Aosta.
Disegnato e sviluppato da Fluens Comunicazione
Stiamo per lanciare il servizio gratuito di previsioni meteo per la Valle d’Aosta. Lascia la tua e-mail per ricevere i nostri aggiornamenti sul tempo che farà e analisi dei fenomeni meteo che hanno coinvolto la regione.