TENDENZA METEO 4 – 12 APRILE 2025
La particolarità della primavera 2025 è ormai chiara: essa è infatti partita subito in quarta, portando con sè massime intorno o superiori ai 20°C, sin dalla fine di marzo; in buona sostanza è venuto a mancare il clima tipico di marzo e inizio aprile e siamo ormai approdati su valori in pianura e nei fondovalle alpini tipici di maggio inoltrato. Solo a tratti si respirano condizioni più tipiche del periodo, grazie a sbuffi freschi da est che in molti accolgono come vere parentesi fredde e invernali, ma che in realtà ci riportano semplicemente a valori tipici del periodo. A inizio aprile infatti la media di riferimento in pianura dovrebbe aggirarsi sui 16-17°C per le massime, mentre ad oltre una settimana le massime arrivano anche a 21-23°C.
Anche il primo fine settimana di aprile sarà caratterizzato da questi valori; il giorno più caldo sarà molto probabilmente sabato, quando in pianura toccheremo valori diffusi di 22-23°C con punte anche più alte, mentre in quota lo zero termico supererà i 3000 m, a causa di una rimonta dell’alta pressione incentrata sul nord-Europa. Da domenica qualcosa comincerà a cambiare, per via dell’ennesimo impulso freddo da est:
Le nubi tenderanno ad aumentare, specie sui primi tratti vallivi e pedemontani, la ventilazione da nord-est diverrà via via più vivace anche in pianura, a causa appunto dell’afflusso di aria fredda da est che farà crollare lo zero termico dai 3000 m della notte tra sabato e domenica, fino a 1200-1400 m in serata e nella notte su lunedì. Ancora una volta sbalzi termici per nulla banali, accompagnati dal ritorno delle neve fino a 1000-1200 m sulle zone pedemontane del Piemonte. L’ingresso di aria fredda ci terrà compagnia anche nei primi giorni della nuova settimana e purtroppo non possiamo escludere il ritorno di gelate in pianura e sulle zone di bassa collina (oltre chiaramente alle zone di montagna, dove saranno certe), a causa della massa d’aria in arrivo davvero fredda per il periodo. In caso di cieli sereni infatti nelle valli del basso Piemonte e in generale in pianura le temperature facilmente raggiungeranno il gelo, portando danni alla vegetazione ormai ripartita.
Da metà della prossima settimana le temperature tenderanno nuovamente a risalire, in attesa poi di un possibile ritorno del flusso atlantico con piogge (e neve in montagna) da metà mese. Questa tendenza necessita comunque di essere confermata nel prossimo aggiornamento.
© Tutti i diritti riservati 2023 Dati Meteo X
Meteovalledaosta.it non è in alcun modo legato a Regione Valle d’Aosta, né ad ARPA Valle d’Aosta.
Disegnato e sviluppato da Fluens Comunicazione
Stiamo per lanciare il servizio gratuito di previsioni meteo per la Valle d’Aosta. Lascia la tua e-mail per ricevere i nostri aggiornamenti sul tempo che farà e analisi dei fenomeni meteo che hanno coinvolto la regione.