TENDENZA 11 – 19 GIUGNO 2024
Negli ultimi giorni abbiamo assistito a nuovi episodi temporaleschi: il nord-ovest italiano si è venuto a trovare al confine tra due tipologie di masse d’aria; da una parte un flusso Atlantico ancora vivace preme da ovest, mentre da sud l’alta pressione africana lambisce il nord Italia e porta le prime ondate di caldo intense al centro sud, con valori fino a 35-37 gradi tra Puglia, Sicilia, Calabria.
Sembra proprio questo lo schema barico dominante di questa prima parte dell’estate, a tratti spesso instabile ma di certo non contraddistinta da temperature sotto media. Lo zero termico diurno in montagna arriva a lambire facilmente i 4000 m, mentre in pianura si sfiorano i 30 gradi. Non possiamo definirlo caldo intenso, anche considerando i picchi quasi estremi delle ultime estati, ma per dover di cronaca è bene precisare che stiamo viaggiando pressoché in media dal punto di vista termico, sia in pianura, sia in montagna.
Nei prossimi giorni continuerà a tratti l’instabilità con diverse occasioni tra martedì e mercoledì per osservare temporali, mentre in montagna assisteremo anche ad un calo di un paio di gradi delle temperature. Temperature che torneranno a salire nuovamente tra giovedì e venerdì a causa di un nuovo contributo africano da sud, ancora una volta però temporaneo. Le massime torneranno ad avvicinarsi ai 30 gradi in pianura, anche se nelle ore serali i venti di Marino porteranno un po’ di refrigerio nel Basso Piemonte, mentre in quota lo zero salirà fin verso i 3800-4000 m.
Come detto sarà tutto temporaneo, perché già dal week-end ritorneremo al punto di partenza con una nuova ingerenza del flusso Atlantico instabile: nuovi rovesci e nuovi temporali, in particolare tra alte pianure e Alpi (ma non mancheranno possibilità di fenomeni anche sulle pianure meridionali del Piemonte). Ancora una volta l’energia per i temporali verrà fornita proprio dall’anticiclone africano che rimarrà stabile sul centro-sud Italia. La fase instabile potrebbe divenire via via più severa con l’inizio della nuova settimana, per via della traslazione verso est della saccatura con anche un calo termico:
Stiamo dunque assistendo ad un inizio estate piuttosto dinamico con fasi instabili e temperature nella media del periodo. Per gli amanti del caldo ci sarà da attendere ancora un po’, ma sappiamo tutti che prima o poi l’alta pressione africana, quella vera, arriverà… è solo questione di tempo.
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