Temperature sopra media e deboli fronti perturbati da nord-ovest

TENDENZA 15 – 23 MARZO 2024

Da qualche giorno i cieli e gli elementi sembrano essersi calmati: alle abbondanti nevicate in montagna e piogge in pianura, è seguita una pausa stabile e soleggiata da qualche giorno, seppur come sempre caratterizzata da temperature drammaticamente sopra media: siamo infatti a marzo e i valori di 18-20°C in pianura, nonchè lo zero termico a 3000 m, non sono assolutamente tipici del periodo. Queste massime al piano sono infatti tipiche della prima parte di maggio e dunque in anticipo di circa 2 mesi… tale aspetto sicuramente rappresenta un punto critico per la neve caduta in montagna, dove gli spessori al suolo si stanno già riducendo drammaticamente. Secondo alcuni nivometri tra Piemonte e Valle d’Aosta, alcune località hanno perso fino a 50-60 cm di spessore, anche a 2000 m, mentre nelle località più fortunate la riduzione sempre in 36 ore si attesa sui 20-30 cm.

Nei prossimi giorni la fase mite sembra voglia continuare, grazie al mix fra correnti atlantiche con blandi fronti perturbati e venti di caduta nelle valli alpine, venti che favoriranno temperature sopra la media per la compressione. Nella giornata di venerdì 15 marzo un blando fronte perturbato causerà una lieve flessione termica, specie sui confini e sulla Valle d’Aosta, ma sarà solo una fase transitoria. Sabato lo zero termico si manterrà fra 2500 m a nord e 3000 m sul cuneese, mentre domenica l’alta pressione subirà una nuova espansione, con temperature in nuova crescita:

Continuerà dunque il periodo caratterizzato da temperature miti e sopra media a tutte le quote, intervallato solo da occasionali sbuffi più freschi associati a fronti atlantici da ovest, i quali porteranno qualche precipitazione degna di nota solo sulle aree di confine della Valle d’Aosta. Dopo quello di venerdì 15, un altro fronte sembra essere previsto nella serata di lunedì 18, con foehn intenso nelle valli (un altro duro colpo alla neve) e nevicate più significative solo tra Monte Bianco, Rutor fino a Cervino e Rosa.

In pianura invece continuerà a dominare il bel tempo con condizioni soleggiate, a tratti venti di marino pomeridiani sul basso Piemonte e massime spesso vicine alla soglia dei 20°C. Farà fresco solamente all’alba in pianura e nelle valli, dove le minime facilmente si avvicineranno allo zero. Passato il fronte di inizio prossima settimana, le temperature dovrebbero tornare a crescere nuovamente, in attesa di una possibile e più robusta rimonta dell’alta pressione. Ci fermiamo qui, perchè l’evoluzione per i giorni successivi a lunedì 18/martedì 19 appare decisamente poco chiara.