Ultimi giorni di maltempo poi fase molto mite da domenica con zero termico a sfiorare i 4000 m

TENDENZA METEO 17-25 OTTORE 2024

Un nuovo passaggio perturbato ha interessato nella giornata del 16 ottobre le nostre zone: in pianura gli accumuli sono rimasti intorno ai 20-30 mm, mentre un violento temporale auto rigenerante ha colpito il Savonese con accumuli fino a 150-170 mm in 6 ore e conseguenti criticità: frane e smottamenti si sono verificate tra Savona, Varazze e la Valle Bormida, accompagnate anche da una piena del ramo di Spigno, transitata poi lungo il versante piemontese.

Ancora maltempo è atteso per la giornata del 17 ottobre con rischio di temporali autorigeneranti sulla costa Ligure e dunque un nuovo episodio alluvionale sul Genovesato; non mancheranno le piogge anche sulle pianure, accompagnate da un graduale calo della quota neve fin verso i 2500 m tra Vda e Ossola nella mattinata di venerdì, quando i fenomeni tenderanno a scemare. Le piogge attese nel week-end invece sono state gradualmente riviste al ribasso e cancellate, lasciando spazio comunque a cieli nuvolosi e fenomeni soprattutto sul nord-est. Ci attende dunque ancora qualche giorno di maltempo, ma l’aspetto più scioccante sono le temperature con cui le piogge si stanno manifestando: valori di 17-18°C in pianura e e zero termico a 3500 m a fine ottobre sono qualcosa fino a qualche anno fa era davvero impensabile, mentre oggi sono sempre più frequenti. Anche una giornata di maltempo riesce a farci vivere le conseguenze di un clima che cambia sempre più rapidamente, ma avere temperature più alte significa avere a disposizione anche molta più energia per fenomeni temporaleschi violenti.

Merità però spendere due parole sulla tendenza prevista da domenica, perchè è importante che non passi in sordina:

Da domenica una vasta cupola di alta pressione si estenderà da ovest sull’Italia, portando le temperature ancora più verso l’alto e facendo registrare valori decisamente oltre la media del periodo. Dal pomeriggio di domenica 20 ottobre lo zero termico in quota raggiungerà nuovamente i 4000 m; il cielo spesso nuvoloso non farà registrare valori massimi particolarmente elevati a bassa quota, ma con cieli sereni avremmo tranquillamente toccato anche i 25-27°C in pianura. Rimarremo su tali valori fino a metà della prossima settimana, successivamente le temperature cominceranno a calare di qualche grado, fino ad un probabile afflusso più freddo in quota verso il 25-26 ottobre, che permetterà ai valori di rientrare in media.